Un Buongiorno dal Giappone
Che non mi abituerò mai ai fusi orari e alle loro regole da rispettare che per sapere come comunicare con te devo farmi i calcoli e tu mi mandi le foto che è sera e io invece vedo il sole e penso sempre che tu mi stia mandando le foto del giorno prima. Ora sei in un futuro concreto fatto di 7 ore in avanti. Oppure sono io in un passato ipotetico di 7 ore indietro. Spero che li, il capodanno lo festeggino sempre a gennaio, altrimenti potresti diventare più grande di me un anno prima. Mi scrivi che lì hanno gli specchietti tecnologici e io immagino le Giapponesi che per controllarsi il trucco debbano scendere dalla macchina tutte le volte e questa cosa mi fa ridere. I recinti per le tue sigarette elettroniche, i miei segnali di fumo e tanti “eh” come lo scrivi tu. Mi hai detto che non bevi caffè, sei la prima persona a cui lo sento dire, sei la prima persona che mi manda un buongiorno dal Giappone, sei la prima persona che mi parla dei bagni giapponesi e che mi ha istruito su di essi.
Io ho pranzato, forse tu cenerai e non mi abituerò mai a questi fusi orari.
Commenti
Posta un commento